Avere uno scarico otturato a casa può creare notevoli disagi. Dal deflusso troppo lento dell’acqua nello scarico fino allo sgradevole ristagno di liquidi che favoriscono la nascita di batteri nei tubi.

Per ovviare a questi e molti altri problemi occorre un disgorgante professionale, un prodotto chimico in grado di sbloccare tutte le tubature da ogni impedimento. Grazie a questi prodotti il normale flusso di acqua potrà riprendere il suo corso. Diamo uno sguardo ai più efficienti!

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Disgorganti, perché utilizzarli?

Prima di analizzare i rigidi passaggi per l’utilizzo del disgorgante, va prima compresa la reale composizione di un prodotto chimico così efficace. Ormai sono numerose le versioni che si possono trovare in commercio, alcune con formula naturale (disgorganti naturali) altre con diverse composizioni chimiche quali l’acido cloridrico o l’acido solforico. Ognuno di questi va utilizzato con il massimo scrupolo poiché queste sostanze oltre a sciogliere tutte le incrostazioni e i residui presenti nelle tubature, possono anche creare problemi come ustioni alla pelle o forti irritazioni agli occhi; per questo è sempre necessario adottare tutte le dovute precauzioni prima del loro utilizzo.

Cosa contengono, quindi, i disgorganti chimici?

Come già accennato possono esserci diverse composizioni chimiche, ognuna per uno scopo preciso. L’acido solforico è utile per i composti organici ed è in grado di sciogliere qualsiasi intoppo per i tubi: capelli, sporco residuo, carta e cibo. L’acido cloridrico è indicato per ripulire tutto il calcare accumulato sulle pareti delle tubature. La soda caustica, invece, può essere utilizzata non in forma liquida, ma sotto forma di cristalli o piccole scaglie. La si utilizza a piccoli dosi (massimo due cucchiaini) e si lascia agire, insieme ad acqua bollente, per almeno 30 minuti per ottenere una pulizia totale dei tubi.

Come è composto un disgorgante naturale?

I composti naturali hanno formule più semplici con ingredienti come aceto, bicarbonato e aceto. Hanno un’efficacia molto più bassa rispetto a un disgorgante professionale, ma possono essere una buona soluzione per lievi intasi, facili da sbloccare. 

Un disgorgante biodegradabile e concentrato

Sono tanti i fattori che rendono un disgorgante tubi così importante per le pulizie più difficili, una di queste è la biodegradabilità. Al momento dell’acquisto bisogna considerare questo fattore poiché questi prodotti andranno smaltiti nell’ambiente ed è importante capire i danni che potrebbero causare a fauna e flora. Alcuni disgorganti professionali non causano danni all’ambiente grazie alla loro percentuale di biodegradabilità che arriva al 100%. Per alcuni, invece, bisogna prestare maggiore attenzione poiché raggiungono percentuali inferiori come il 95% o il 90%.

Per sturare i tubi più intasati occorrono non solo prodotti con una buona composizione chimica, ma anche un’alta concentrazione di sostanze che lo contengono. I prodotti chimici non sono altro che concentrati di acidi, come il caso dell’acido solforico, che possono raggiungere anche percentuali vicine al 95%. In altri disgorganti le percentuali scendono sotto il 95%, la concentrazione di acido è inferiore, ma cala anche la capacità di scioglimento del calcare e dei detriti organici.

L’utilizzo di un disgorgante professionale

Ogni prodotto chimico, nel nostro caso un disgorgante chimico, deve essere scelto in base all’utilizzo che se ne fa e da quanto è rilevante l’ostruzione nelle tubature. Per questo motivo abbiamo racchiuso in 3 gruppi i disgorganti, in base ai maggiori problemi nei quali si può incorrere.

Disgorgante lavandino: per disotturare scarichi come quelli del lavandino della cucina occorrono prodotti a base di acido solforico. Nel caso di occlusioni di lavandini del bagno si può utilizzare un prodotto con una bassa concentrazione di acidi poiché occorre un lavoro più semplice per ripulire uno scarico da capelli o calcare.

Disgorgante wc: per lo scarico di un water è indispensabile l’utilizzo di un prodotto professionale, con un’alta percentuale di acido solforico (95%). Una percentuale di acido disgorgante necessaria per liberare gli scarichi da blocchi di calcare e materiale organico.

Disgorgante per piatto doccia e vasca: l’intasamento principale in una doccia è dovuto soprattutto all’accumulo di capelli, dei detergenti e dal calcare. In questi casi un semplice disgorgante naturale potrebbe non bastare; è consigliato l’utilizzo di un disgorgante chimico, a base di acido cloridrico o solforico.

Disgorganti professionali: tempi di attesa e precauzioni

Come abbiamo già detto, i prodotti chimici ad alta concentrazione sono in grado di risolvere ogni tipo di intaso, dalle più semplici fino alle tubature più occluse. Ma durante il loro utilizzo, quanto occorre aspettare prima di una totale risoluzione del problema?

Ogni occlusione può avere diversi tempi di sblocco, il tutto dipende dalla concentrazione degli acidi nel disgorgante professionale e dalla resistenza dell’intaso. Si può andare da semplici occlusioni con capelli e piccoli oggetti organici con una risoluzione in pochi minuti, fino all’accumulo di detersivi in polvere, tra i più complessi da sbloccare, per i quali occorrono anche 24 ore di attesa.

La media per ogni tipo di tubatura è sempre intorno ai 30 minuti, ma il fattore “tempo” varia sempre dal fattore “chimico”: per i prodotti a bassa concentrazione la durata è sulle 6-8 ore, per i prodotti altamente concentrati fino alle 2-3 ore, mentre per i disgorganti naturali si superano le 24 ore.

Ogni disgorgante professionale è autorizzato da rigorose leggi della comunità europea, nessuno di questi prodotti chimici produce esalazioni tossiche e i loro fumi non creano danni all’apparato respiratorio. Ciò non vuol dire che non possono arrecare problemi; è assolutamente sconsigliato, infatti, il contatto ravvicinato e l’inalazione durante il loro utilizzo. Per questo è buona norma sempre utilizzare mascherine e guanti protettivi, e aerare l’ambiente a lavoro in corso.

Il nostro consiglio? Melt Disgorgante!

Un vero e proprio baluardo tra i disgorganti, il Melt garantisce risultati perfetti grazie alla sua insuperabile efficacia. Le sue caratteristiche principali indicano una biodegradabilità al 90%, una composizione al 95% di acido solforico e un tempo di azione che si aggira sui 30 minuti. Il Melt è la soluzione ideale per le ostruzioni più difficili, come le otturazioni della vasca del bagno o del water.

Il disgorgante Melt può essere utilizzato sia nella sua forma originale che diluito con acqua per disostruire scarichi che non richiedono particolari forze, oppure per manutenzioni ordinarie per prevenire accumuli nelle tubature. Anche in questo caso bisogna adottare le dovute precauzioni durante l’utilizzo: aerare gli ambienti e utilizzare mascherina, guanti e occhiali protettivi.

Dopo il suo utilizzo non è mai consigliato utilizzare acqua calda in quanto potrebbero rovinarsi le cromature dei rubinetti. È preferibile usare acqua fredda per rimuovere tutti i residui di sporco sciolti precedentemente dal disgorgante Melt.

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