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Le mascherine di protezione per il lavoro permettono di proteggere le vie respiratorie di tutte le persone che le indossano, dagli agenti gassosi o polverosi presenti nell’aria che, se inalati, possono procurare danni alla saluta o alla sicurezza personale.
Tutte le mascherine sono marcate EN 149:2001 e sono progettate per creare una protezione dalle sostanze presenti nell’aria, sia solide che liquide.
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Ogni persona compie in media 1250 respiri all’ora, 20 al minuto, e per questo vivere in un ambiente salubre è la condizione principale per mantenere il fisico in salute. Questo fattore viene considerato realmente, però, solo quando inizia a scarseggiare l’aerazione e l’ambiente che circonda l’individuo è pregno di sostanze pericolose fuoriuscite dai vari processi lavorativi.
Le mascherine da lavoro permettono di proteggere le vie respiratorie da numerose sostanze presenti nell’aria, tra queste possiamo individuare tre macro categorie:
I migliori dispositivi di protezione contro le polveri proteggono le vie respiratorie dalle particelle presenti nell’aria; il loro utilizzo permette di filtrare buona parte delle sostanze nocivi presenti nell’ambiente. I criteri con i quali si sceglie la mascherina più idonea sono il tipo di particelle e di gas presenti nell’aria, e il campo di utilizzo.
I dispositivi di protezione delle vie respiratorie garantiscono uno scudo totale dagli agenti polverosi, dannosi per il nostro corpo. Queste sostanze nocive sono immesse direttamente o indirettamente nell’ambiente e possono avere effetti dannosi sulla salute umana. Questi componenti dell’aria possono essere già presenti in natura o possono avere origine antropica.